Che bella giornata e che bella gara. La consiglio a tutti!
Alle 11.25, con un ora di ritardo (il treno con i partecipanti é arrivato tardi!), siamo partiti con un colpa di pistola sparato da Mr. Svizzera 2010. Ci fosse stata anche Miss Svizzera sarebbe stato meglio...per noi maschietti:-)
Un giro sul lago ghiacciato e poi via via verso la scalata della montagna. Il primo tratto sul lago é stato faticoso. Totalmente in pianura, ma la neve era molle e si sprofondava facilmente. Con le scarpette chiodate da cross non é stato il massimo. Neve molle a causa del vento caldo che arrivato durante la notte e che in mattinata soffiava ancora. Ho tenuto duro in questo giro; circa 800m e ne sono uscito con una media di 4'20"/km. Dopo il lago ghiacciato, piccolo tratto su strada "innevata"; in realtà ho dovuto cercare le chiazze di neve per correrci sopra con i chiodi......altrimenti era la volta buona che chi mi seguiva vedeva le scintille da sotto le mie scarpe.
Finalmente il sentiero innevato, che salita dopo salita ci ha portato in quota. Mi sono sorpreso da come stavo scalando, non avvertivo la fatica della quota e già questo mi rendeva più fiducioso. (Ho dimenticato di citare che alla partenza mi hanno preceduto solo una manciata di corridori. E quelli sono rimasti! Questo fatto mi ha condizionato positivamente la gara, nel senso che mi ha portato a lottare affinché nessun'altro mi superasse.)
Un sentiero innevato, neve straordinaria, in mezzo alla foresta, nella natura, aria pulita, fra le piste di sci.....c'era tutto e tutto era veramente unico.
La salita é andata bene, spingevo bene di piedi e polpacci preservando i quadricipiti per i momenti peggiori. Le scarpe; meravigliose! Ogni passo era fermo nella neve e nel ghiaccio, grazie a loro riuscivo ad avanzare senza un doppio passo sul posto, facendomi perdere tempo ed energie. Dopo 6,5 km dalla partenza ho scollinato. Dipendesse da me la gara si poteva chiudere lì in quanto ero soddisfatto della mia prestazione. Fantastico!
Dopo aver scollinato le prime centinaia di metri li avrei spesi nel ricupero del fiato e delle gambe, quindi sì lasciare andare le gambe nella discesa ma sotto controllo. Appena mi sono accorto di aver ricuperato le gambe, le ho lasciate andare e grazie alle scarpe l'ho potuto fare come non mai. Infatti correre in discesa sulla neve é ben diverso che correre in discesa sull'asfalto. Sulla neve non hai il rimbalzo sulla gamba e quindi puoi permetterti di esagerare! In 5,5 chilometri ho ricuperato oltre 50" di media al km! Fichissimo!
Davanti a me c'erano due runner che per prenderli e superarli ho dovuto giocare di tatticismo. Non per ingannare loro, ma per non ingannare me stesso sopravalutandomi; anticipando troppo presto un'attacco che poi avrei pagato. Il primo runner l'ho preso e superato piuttosto infretta, in fatti ha tenuto lo stesso ritmo per tutta la discesa, mentre io l'ho accellerato. Con il secondo runner é stato più combattuto. Ci siamo superati 2-3 volte, bella anche questa lotta, fino a che ad un certo punto ho deciso di tenermelo davanti a 10m ca., e sotto controllo, e poi di superarlo in volata. Così é stato!
Mi sono divertito come non mai, veramente una giornata straordinaria da ogni punto di vista. E sinceramente consiglio a tutti di partecipare, ne vale la pena...
Il risultato: 1h 01' 07" - 13° assoluto - 5° di categoria; Fichissimo!
Di seguito trovate alcuni video girati mentre correvo. Ero dotato di una minicamera inserita negli occhiali da sole. E' un test che stò conducendo a livello personale per sviluppare una on board camera..... I primi passi li stò compiendo:
La partenza!
Poco prima del bivio raggiungevo il runner che mi precedeva.....
Lo studio dell'avversario
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