martedì 27 gennaio 2009

Di ritorno dal massaggiatore

Non é nulla di compromesso ed é quello che conta. Ha riscontrato alcune contrazioni (piccoli nodi) nei gemelli che di conseguenza si sono accorciati. Accorciandosi si é infiammato il nervo tibiale che é quello che mi dà dolore.Posso continuare con gli allenamenti, caricando di meno (l'importante é di evitare di correre nel dolore), ma devo intraprendere una breve terapia di 3 sedute.Cause? Ho caricato il muscolo con i consueti allenamenti, e non mi sono mai preoccupato di scaricare ogni tanto con dei massaggi o con dei semplici bagni caldi. Massaggi e bagni caldi sono consigliati se si intraprende una serie di allenamenti particolarmente carichi.

Contrazione muscolare

Ieri predicavo.....oggi ho preferito non correre. Ieri ho concluso bene i 15k in programma, ma il male al polpaccio é tornato in serata e questa volta più acuto. Oggi quindi ho preferito stoppare tutto e questa sera vedo cosa mi dice il massaggiatore Mini dell'USC. Spero in un massaggio miracoloso, ma ormai l'esperienza mi insegna che queste cose porta a uno stop di almeno 3-4 giorni. Se fila tutto per il verso giusto!

lunedì 26 gennaio 2009

Attenzione alle salite!

Settimana scorsa l'ho terminata con 47km, solo! Settimana leggera ma avrei dovuta finirla con almeno 62 km. Ho iniziato bene, domenica 16k in saliscendi,
Lunedì 15km in saliscendi,
Martedì pausa forzata a causa della neve, che poi non era così drammatica la situazione sulle strade; avrei potuto correre!
Mercoledì allenamento di qualità con ripetizioni (12x 400m a 4'20" con ric. da 200m + 4x 800m a 4'30" con ric. da 400m) ed é andata benissimo.
Giovedì 15km
Venerdì avrei dovuto farne altri 15km, ma non ho corso, avevo il polpaccio destro leggermente contratto e mi faceva male, quindi ho preferito saltare l'allenamento onde evitare di peggiorare la situazione.

Quando esagero con le salite, mi capita di avere dei fastidi alle gambe e quindi preferisco fermarmi un'attimo. Sapevo che l'allenamento in salita mi avrebbe comportato delle pause forzate, ma ne vale la pena in tutti i sensi. Ricupero bene e mi permette di andare avanti relativamente in fretta. Quest'ultima settimana ben due salite toste e un lavoro di qualità.....ATTENZIONE mi verrebbe da dire!!

Oggi va decisamente meglio, mi sento riposato e il polpaccio a sensazione lo sento ben ricuperato. L'allenamento di questa settimana:

Oggi 15k a 4'50" + 5All
Martedì 3x 3k a 4'30" + 1x 1k a 4'20"
Mercoledì 15k a 4'50" + 5All
Giovedì 12k in saliscendi a 5'10" + 5All
Venerdì 15k a 4'50" + 5All
Sabato risposo
Domenica 5k a 4'50" + 5k a 4'40" + 10k a 4'30" + 5k a 4'20" + 8All

lunedì 19 gennaio 2009

Salite, salite e salite

Ho fatto due giorni di salite, non programmate! Per ieri volevo fare una scalata di 10k, poi per impegni sono uscito di casa che era già buio e cosi mi sono fatto 16k in saliscendi. Premetto che se decido di uscire di casa casa a corsa per forza di cose devo fare i saliscendi, visto che per recarmi a Lugano é tutto in discesa e il ritorno..

Oggi praticamente idem. Ero a casa in vacanza e così questa mattina ho scalato il picco di Comano fin su alla chiesa di San Bernardo. Salita veramente strepitosa, dal paese di Comano fin su in cima! Nel bosco poi era sempre più in pendenza! E' stato bello, mi sono divertito, posso definirla una passeggiata fatta di corsa.

Il tempo impiegato qui non conta (ancora!), quello che conta é l'ottimo lavoro svolto sulle gambe, e ne sono contento.

Domani é previsto un lavoro di velocità, poi per il resto della settimana farò la cosidetta corsa di base, di assestamento del lavoro fatto in precedenza.

martedì 13 gennaio 2009

Allenamento nel Bosco

Ieri dalle 18:15 alle 19:15 corsa in saliscendi nei boschi della Capriaschese. C'eravamo tutti Jonathan, Stefano, Franco, Johann ed io. Mancava solo la Luna, sulla quale contavamo per illuminarci i sentieri. Ma grazie alla luce delle stelle riflessa sulla neve siamo riusciti a fare questa pazzia. La foto qui sopra, rende abbastanza le condizioni di luce! Ad un certo punto della corsa, nel bel mezzo del bosco e chissà dov'eravamo contava solo non perdersi e portare a casa le caviglie integre; il timore di lasciarcele in una buca era altissimo. Infatti ero tesissimo e alla fine della corsa avevo le gambe rigide e tese a causa della tensione. Il miglior modo per farsi male!Per fortuna che Jonathan e Stefano conoscevano bene il bosco, quindi perdersi era impossibile.L'altra paura, che puntualmente si é verificata, era di incontrare qualche animale e vedendo un gruppetto di uomini "pazzi" che correva al buio si sarebbe scagliato contro di noi per difendersi. L'unico animale incontrato é stato un comunissimo cane accompagnato dal suo padrone (munito di lampada). Il poveretto del cane ci ha probabilmente scambiati per un branco di animali selvatici, perché ha abbaiato ed é scappato via!! Il padrone ci avrà sicuramente maledetti.In fine sul nostro cammino già dificoltoso di suo ci si metteva Stefano, il quale si divertiva a mimetizzarsi fra gli alberi e ci faceva le imboscate!E' stato sicuramente divertente, avventuroso e da pazzi, ma ciò che conta é che una simile corsa sia servita!

Oggi a mezzo giorno un bel Fartlek non me lo leva nessuno!

giovedì 8 gennaio 2009

Tra una nevicata e l'altra

Tra una nevicata e l'altra riesco fortunatamente a mantenere la costanza negli allenamenti. Nei casi estremi, dove le strade sono "sporche" di neve, eseguo l'allenamento in casa sul tapis. Non é il massimo! Gli allenamenti vanno bene, ho tracciato +/- uno schema settimanale costituito in allunghi brevi, i cosidetti interval training e corsa in salita. Tra questi vi sono anche i medi (corsa base). La corsa in salita l'ho suddivisa in ripetute brevi da 100m/160m a velocità di 4' /km e corsa normale in salita a velocità 5'10" /km. La pendenza varia, specialmente per la corsa normale, mentre per le ripetute mi cerco una pendenza tra il 10% e 15%. Di solito vado sul 11%.

Sono circa 3 settimane che vado avanti con questo schema e fortunatamente fino ad ora non ho avuto problemi fisici, cosa che temevo molto con la corsa in salita. Riscontro comunque un beneficio da questo tipo di allenamento, pensavo che avrei sentito un miglioramento più in là, invece no! Meglio così. Sul piano sento una maggiore potenza da scaricare in terra, la parte inferiore della gamba é più solida e mi permette di spingere maggiormente. Troppo forte!

Oggi a mezzo giorno, tempo permettendo, ho un percorso in saliscendi niente male. Da vedere dall'alto, sembra un Dragone Cinese! Quattro salite lunghe accompagnate da altrettante discese! La media per le salite é di 5'10" /km.

La preparazione per Brengarte é iniziata!

giovedì 1 gennaio 2009

Monte Bré

Ieri poco dopo le 11:30 ho fatto una corsetta sul Monte Bré. E' stata la prima corsa di 10km in salita; per essere precisi 8450m (dislivello +630m) dallo Stadio di Cornaredo al paese di Monte Bré.Essendo la prima esperienza, é stata una corsa di studio, necessitavo di parametri sui cui lavorare, e non ho voluto forzare perché non sapevo quanto avrei resistito. Inoltre temevo problemi ai tendini.

A parte il freddo é stata un'esperienza che sicuramente ripeterò, magari aggiungendo qualche vetta quale Monte Boglia e Denti della Vecchia. Sicuramente aspetterò che le temperature si alzino di qualche grado! Non ho sofferto la salita, ma la discesa in bicicletta. Essersi cambiati in cima per affrontare la discesa in bicicletta con indumenti asciutti non é servito tanto, faceva freddo!