giovedì 27 novembre 2008

Il lento recupero!

Sto recuperando pian piano le forze fisiche, solo oggi non ho più dolori alle gambe. Sul piano mentale non ci siamo, ma confido nei prossimi 3 giorni di assoluto riposo. Infatti questa settimana non ho fatto assolutamente nulla! Da settimana prossima rincomincio a correre in maniera molto soft. Lunedì sera andrò con i soci della USC, inizierò con la ginnastica e addominali e poi vedremo se continuare a correre in settimana. Dipende da come andrà Lunedì. Sarà comunque una settimana corta, giovedì e venerdì sarò a Zurigo per lavoro, quindi a parte la ginnastica che potrò fare in albergo non potrò fare comunque più di quel tanto. Ma va bene così, almeno quando inizierò seriamente con gli allenamenti non avrò scuse!

Nel frattempo mi dò allo shopping natalizio.....per i bambini!

Ahhh dimenticavo, se vedete in giro un Babbo Natale che corre quello sono io, infatti quest'anno mi attrezzo e farò il Babbo Natale per i miei bimbi.....se però anche voi volete la mia visista lasciatemi l'indirizzo che passerò

lunedì 24 novembre 2008

Cronaca della Milano City Marathon

Non ce l’ho fatta!!Sono partito benissimo, malgrado non mi sia potuto scaldare a dovere. Infatti non serviva a nulla scaldarsi per poi rimanere 30 minuti fermi in cella di partenza! La strategia della gara inedita era impostata in progressione; a stint di 5km (4’50”/4’40”/4’30”/4’40”/4’30”/4’40” e 4’30” dal 30esimo km). Dopo l’esperienza di Garda ho preferito stint corti da 5km, per motivi psicologici.

Alla partenza sono passato sotto l’arco dopo circa 1’ dallo sparo, poi ce voluto circa 2-3 minuti per liberarmi dalla folla, dopodiché ho subito preso ritmo. Le gambe le sentivo bene, leggere e giravano a meraviglia. La falcata era piacevolmente agile, tanto che ho concluso il primo stint di 5km in 4’32” (18” di vantaggio).

Il secondo stint di 5km è andato come il primo, le gambe le avevo nelle stesse condizioni di forma, ho cercato di rallentare per portarmi a 4’40” come da programma, non volevo esagerare, ma facevo fatica a tenere un ritmo più lento. Ho concluso lo stint con un vantaggio di 9”.

A questo punto dopo i primi 10 km avevo un vantaggio di 27” di media al km e stavo bene.

Il terzo stint, ingenuamente mi sono trovato in un gruppo di podisti che mi ha disturbato parecchio, a questo andava sommato le lastre di pietra piuttosto che il pavé, avevo paura di lasciarci le caviglie e poco ci è mancato. Visto gli ottimi primi due stint, e vedendo come si era messo il terzo ho voluto correre nel risparmio di energie, infatti l’ho concluso in 4’34” anziché 4’30”.

Il vantaggio dopo 15 km si è quindi ridotto a 23” di media al km.

Il quarto stint, fotocopia del secondo, a differenza che in questo mi è riuscito più facile scendere di ritmo fino a 4’40”. L’ho poi terminato a 4’42” perdendo altri 2” sul vantaggio totale accumulato. Al 20°km avevo 21” di vantaggio sulla media programmata. La mezza maratona (21,097) ho fermato il cronometro a 1:38’42” (4’41”/km).

Il quinto stint (20-25km) era da fare in 4’30”. Ed è qui che iniziano i primi problemi! Il primo in assoluto è la testa. E’ la prima volta che i km incominciano a pesarmi. Al pensiero che ne dovevo fare altri 20 di km…. Altro episodio inizio a rendermi conto della noia mortale di correre fra i palazzi di Milano, le strade sono tutte uguali, lo scenario è sempre lo stesso. In fine mi rendo conto della maleducazione ed intolleranza di alcuni automobilisti Milanesi. Roba da non credere! Ho visto delle scene veramente pietose!A parte la concentrazione che mi ha lasciato definitivamente, inizio a sentire un dolore di stanchezza ossea e muscolare alle gambe. Tipico dolore che senti dopo un lungo di 36km (a cui non sei abituato) in allenamento. Dolore veramente acuto, che partiva dalla pianta dei piedi e mi prendeva tutta la gamba. Questo stint l’ho concluso in 4’51”!!

Il vantaggio dopo 25 km era quindi sfumato totalmente!

Nel sesto stint (25-30km) i dolori alle gambe si sono intensificati al punto che ho dovuto rallentare. Ho raggiunto il rifornimento mi sono preso quello che c’era da prendere (acqua, sali e un pz. Banana) e con calma me li sono consumati, nella speranza che questa pausa forzata mi ridesse carica per riprendere e recuperare il tempo perso. Sono partito che ero a circa 7’30” di media al km, ho corso bene e sono sceso fino a 5’31” /km.

Ma a questo punto tutto era compromesso. Al 30° km lì dove la maratona inizia la mia finiva senza alcuna chance di farcela. Al problema mentale e ai dolori alle gambe si è aggiunto anche un paio di crampi lievi che mi hanno ulteriormente rallentato. La gara per me è finita qui; ho cercato di raggiungere il traguardo nei migliori dei modi, tagliato a 3:44’41”.

In queste ultime 24h dalla gara ho pensato, ho analizzato e sono andato a vedere gli ultimi allenamenti eseguiti e, secondo il mio modesto parere il malessere di settimana scorsa, che tutt’ora ho (mal di gola con abbassamento della voce), centra ben poco!!

Dopo la delusione di Garda ho voluto strafare, ho voluto ad ogni costo il PB sulla maratona; centrare gli obiettivi prefissati ad inizio anno. Dopo Garda ho recuperato, e mi sono messo subito in allenamento per la mezza di Tenero. Dopo quest’ultima ho recuperato e ho mantenuto un allenamento impegnativo ma sempre con un occhio al recupero. Dalle tabelle degli allenamenti, spicca che l’ultimo lungo di 36km risale al 29 agosto scorso. Dubito fortemente che le mie gambe si ricordavano di quel lungo fatto 3 mesi fa! Per il problema mentale invece deduco che la memoria non ha rimosso la fatica dei km di Garda. Ecco perché mi pesavano i km di Milano.

Non mi voglio autogiustificare, ma fin tanto che vi è una spiegazione mi piace darla. Specialmente per me stesso!

Adesso recupero le forze e la mente, e fra un mese si rincomincia con allenamenti e nuovi obiettivi, con la novità che sarò autodidatta.

Un GRAZIE speciale va a tutti coloro che mi hanno incoraggiato in questi mesi e negli ultimi giorni….sarà sicuramente per la prossima volta.

mercoledì 19 novembre 2008

-4 alla Milano City Marathon

Oggi ho corso l'ultimo allenamento "impegnativo" allunghi brevi da 1000m (4x) con recuperi da 3'. Veramente easy, tanto per ricordare al fisico la velocità e mantenere l'elasticità. Per il resto é tutto pronto, manca la borsa.....i cosidetti documenti necessari per il ritiro del pacco gara sono pronti. Io sono pronto, le gambe girano benissimo e super leggere. Ma c'é un però!

E' la mia personale maledizione del 2008! Ieri sera a letto é ricomparso il grattino in gola, come per Garda!!! Da me il grattino in gola precede l'influenza......!!!!!!!! No Comment!!!!!

Questa volta ho il vantaggio, così spero vivamente, che il grattino mi é arrivato a 4 giorni dalla gara e finché si trasforma in influenza vera e propria passa una settimana.....

Domani giovedì e venerdì avrei da correre 6km per volta, corsa lenta, ma visto il problemino all'orizzonte e il freddo, mi riservo le energie e sto al caldo.

Tenetemi i pugni contro l'influenza.

martedì 18 novembre 2008

-5 alla Milano City Marathon


Tra le tante cose da ricordare per la gara di domenica prossima, mi soo ricordato dei cerotti paracapezzoli. Ho avuto la fortuna di scoprirli e provarli con successo alla maratona di Garda. Era da un'anno che non avevo problemi di questo genere, ed ora da quando é arrivato il freddo il problema di irritazione é riaffiorato. Che male! Specialmente sotto la doccia!Da noi non sono ancora arrivati in commercio, in Italia si! Ho contattato la ditta fornitrice in Italia e mi sono fatto dare alcuni indirizzi dove poterli trovare. Uno é proprio in centro Milano, quindi essendo Venerdì 21 nei paraggi per il ritiro del pacco gara, mi fermo a prendere un paio
Primo ed unico cerotto paracapezzolo. In finissimo silicone e facile da applicare, aderisce perfettamente alla pelle ed è una barriera protettiva contro lo sfregamento del capezzolo sul tessuto della maglietta.
Oggi piove e fa freddo (il primo freddo invernale 4°) devo fare 8km tranquilli, quindi visto il tempo ho preferito andare a mangiare qualcosa di sano sul mezzo giorno e rimandare la corsa a questa sera sul tapis. Almeno sarò all'asciutto!


lunedì 17 novembre 2008

-6 alla Milano City Marathon

Mentre il processo di scarico va avanti e l'alimentazione viene curata in maniera maniacale, sono iniziati i preparativi per la trasferta milanese. Venerdì 21 andrò con la family a prendere il pettorale in piazza Duomo, così faccio una passeggiata fra le 1000 vetrine con loro, e domenica 23 partirò da casa molto molto presto alla mattina per accapparrarmi un posteggio auto vicino ma non troppo al punto di partenza/arrivo. Questo sarà il mio quartier generale!

Con l'aiuto di Google Maps e ViaMichelin ho individuato 4 potenziali posteggi +/- vicini al Fontanone del Castel Sforzesco. Il più lontano é a San Siro (stadio), mal che vada ho già il tragitto per il riscaldamento....

mercoledì 12 novembre 2008

Uno sguardo nel futuro!

Oggi 15km in scioltezza con pioggerellina e freddo, ma é andata bene le gambe girano bene e gli acciacchi post gara sono scomparsi. Domani ho in programma degli allunghi brevi tanto per tenere le gambe agili ed elastiche.

In tanto sto guardando già al futuro. Dopo il periodo di ricupero post maratona di milano intraprenderò un periodo di allenamenti dedicati allo sviluppo della potenza. Quest'ultimo grosso neo 2008 al quale voglio rimediare. Da metà dicembre fino alla fine di gennaio ci saranno le salite nel menu giornaliero! NON VEDO L'ORA.